Lo scopo di questo rapporto e nell'offrire un'indizio sul problema, come si vide l'arte antica nel Medioevo. Paragonanndo con la piu famosa "Merabilia Urbis Romae" che sarebbe una guida di Roma semiufficiale e un po' politica da parte pontificale nel mezzo o seconda parte di 12mo secolo, io mostro che "Narracio" del Magister Gregorius e un'opera della critica d'arte al meno nelle sue parti migliori. Nonostante che il Gregorius gli includesse la discrizione sui monumenti miracolosi citati da "De septem miraculis Mundi", che non ha potuto veder mai, la sua discrizione sulle statue che lui ha sicuramente visto e talmente precisa e vivace che e possibile solo quando si parla sulle sue esperienze dirette. Secondo il suo prologo, Gregorius scrisse il "Narracio" alla richiesta dei suoi colleghi, questi sono considerati i cleeri nel vescovado di Norwich in Inghilterra. Percio, qusto "Narracio" puo essere la prova del fatto che nella seconda meta del 13mo secolo c'era gia una clima culutrale in cui si vide i monumenti antichi con gli occhi estetici e critici.

文学部創設百周年記念論文集I
Treatise